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14-10-2024
Rotazione genitori in casa familiare con mantenimento diretto
Praticabile la rotazione dei genitori nella casa delle figlie. Tribunale di Udine, 7 settembre 2024 Si allassegnazione della casa familiare ai figli minori con onere di rotazione dei genitori, a seguito della vendita dellimmobile in comproprietà tra coniugi a terzi, tra la prima udienza di comparizione ed i provvedimenti provvisori. Si allassegno di mantenimento a favore della moglie per la specificità dellattività lavorativa del marito - con frequenti missioni di servizio fuori casa - che fa presumere un minor reddito della moglie, anche a causa dellaccudimento dei figli. Tribunale di Udine ordinanza giudice relatore del 07 settembre 2024 Considerato che i coniugi hanno concordato di mettere in vendita la casa familiare ed è già stata fissata medio tempore - la data dellatto notarile tra la prima udienza di comparizione ed i provvedimenti provvisori ai sensi dellart. 473 bis 22 c.p.c., il giudice del Tribunale di Udine assegna la casa familiare ai minori con onere di rotazione dei genitori nella frequentazione dellimmobile stesso; secondo un calendario disposto dal giudice che applica tuttavia le condizioni contenute nel piano genitoriale dellattore Ne consegue il collocamento paritario dei minori, sulla base del piano genitoriale attoreo, con riserva di verifica successiva, anche mediante audizione dei minori o CTU psicologica; ciò al fine di verificare situazioni di disagio determinate agli stessi a causa del trasferimento dalla casa familiare a due distinte unità abitative. Dal punto di vista economico, a fronte di una disparità reddituale fra i coniugi, viene determinato un contributo al mantenimento della moglie pari ad euro 400,00. La decisione del giudice si basa sì su una disparità reddituale di 1 a 3, ma nel contempo collegata alla specificità dellattività lavorativa del marito (spesso impegnato fuori regione per missioni di servizio), assenza che fa presumere che ciò abbia determinato un minor reddito della moglie a causa di un suo maggior impegno per accudire i figli, e sempre con il consenso del coniuge. Viene invece mantenuto il mantenimento diretto dei minori che segue al collocamento paritario condivisione al 50% dellassegno unico universale, nonché delle spese straordinarie.